venerdì 30 novembre 2012

In attesa di evoluzioni, caserma rest per tutti


Ahlan wa sahlan,
Mona mi ha chiamato dicendo che domani non viene che tutti dobbiamo rimanere tappati in casa che c’è rischio di scontro. Ho quindi chiamato suor Teresa e i ragazzi resteranno a casa anche se padre Kamil non pareva preoccupato. 
Ieri sera, in televisione, il presidente Morsi ha cercato di rassicurare tutti. Ma oggi alcuni dei pochi affezionati frequentatori del Naadi che hanno seguito l'intervista, hanno detto che ha girato intorno alle domande evitando di dare risposte concrete.
Oggi si è tutto svolto in piazza, qui sotto non è accaduto nulla, ma la città era deserta, al Naadi non è venuto quasi nessuno. Un insolito silenzio ci circonda e anche le persone sono più silenziose, si muovono circospette e negli sguardi si leggono ansia, domande e timori.
Per senso di responsabilità non mi muovo di qui e seguirò l'evolvere degli eventi in televisione così come accade lì in Italia, con qualche timore in più ma con l’aspettativa che la fatica e i sacrifici del popolo egiziano, che chiede e vuole la vera democrazia, non siano vani.
Salam, pace e bene a tutti
Simonetta

martedì 27 novembre 2012

Il sabato dei ragazzi e l’InaugurAZIONE


24 novembre 2012

Ahlan wa sahlan!

Oggi la giornata si presenta davvero intensa: questa mattina arrivano i ragazzi per il laboratorio Giocalavorando e alle 19 si inaugura l’ASo&Sa. Abbiamo deciso di sala dell’incontro perché il laboratorio d’arte è troppo piccolo.

Verso piazza Tahrir - 27 novembre 2012

27 novembre 2012

Ahlan wa sahlan!

Domenica e lunedì sono stati due giorni di piacevoli visite turistiche fra le Piramidi di Giza e la Cittadella alla quale ci hanno accompagnati Elsa e Sharif.
Ognuna delle due sere siamo andati a passeggio fino in Tahrir per vedere come evolveva la situazione. Abbiamo visto crescere nel giro di pochi giorni il numero delle tende piantate nella piazza per cui il presidio diventava sempre più forte e stabile come in vista della previsione di una lunga permanenza.
Ma questa sera in Tahrir è meglio che non ci vada neppure se fossi scortata. La piazza è davvero piena e ci sono anche degli scontri. Mi limito quindi a rimandarvi al video che ho girato con la macchina fotografica davanti al Sindacato degli avvocati. Per i commenti aspettiamo che passi qualche giorno per vedere cosa succede.
Salam
Simonetta


Relax, lavoro, rivoluzione: di tutto un po' :-)


Ahlan wa sahlan! un po' di diario prima dell'inaugurAZIONE del 24 novembre.

Giovedì 22 novembre. Arrivano i generi di conforto!
Poco dopo le cinque pomeridiane, Magdi mi accompagna in un posto non meglio identificato, sulla strada per l’aeroporto, dove mi aspetta il taxi che mi porterà al terminal 3 dove alle 18.15 atterra il volo che porta Valter al Cairo.

martedì 20 novembre 2012

InagurAZIONE

Inshalla il grande giorno si avvicina!
Siete tutti invitati all'InaugurAZIONE dell'Angolo della Solidarietà e della Salute!!!
Salam :-)
Simonetta





Prove di laboratorio!


Ahlan wa sahlan!

Oggi, 20 novembre abbiamo finalmente inaugurato operativamente il laboratorio per fare i prodotti per il nostro Angolo della solidarietà e della salute (d’ora in poi per brevità ASoSa).

domenica 18 novembre 2012

Giocalavorando a Cordi Jesu

Ahlan wa sahlan!

Mentre sotto le finestre della Casa, sfila una manifestazione sulla questione israelo-palestinese, che ha come obiettivo la sede del sindacato dei giornalisti qui a due passi, vi racconto del nostro sabato coi ragazzi.

Ieri è stato il primo giorno di giocolavoro qui al Cordi Jesu. In quattordici (su sedici), più Sr. Teresa ed Emanuele, sono arrivati verso le 10 del mattino accompagnati da Malak. Mona è arrivata poco prima così abbiamo potuto confrontarci sul lavoro da fare. Si è deciso di affrontare le “espressioni” con l’intenzione di dar loro modo di esternare un po’ del loro vissuto.  

venerdì 16 novembre 2012

Perdersi per non ritornare


Ahlan wa sahlan!

Mentre il muezzin imperversa ad un volume altissimo per la quinta volta in questo venerdì di festa, vi parlo di due eventi avvenuti nella giornata di ieri, 15 novembre. Il primo, conosciuto e atteso da tempo, è il  compleanno di P. Alberto che è stato ampiamente festeggiato in serata al Naadi. Il secondo, meno festaiolo, vede l’arrivo a Cordi Jesu di un secondo uomo, diversamente perso per il Cairo.

domenica 11 novembre 2012

Perdersi al Cairo


Ahlan wa sahlan amici, oggi vi racconto una storia accaduta all'inizio del mese di novembre ... 

Lo chiamerò Giovanni, come il nostro Padre Giovanni. Così lo ha chiamato Sr. Pina quando lo abbiamo accompagnato da lei all'ospedale italiano, che vagava da quattro giorni per il Cairo, dimentico della sua identità, della sua storia.

Un sacchetto di plastica con poche cose, fazzoletti di carta in un pacchetto dalla scritta italiana, alcuni pezzetti di carta con scritto qualcosa in arabo. Nella tasca euro, sterline inglesi, qualche lira egiziana e occhi interroganti, verdi e lucidi di pianto. La barba lunga di quattro giorni incornicia il volto stanco di un uomo dal linguaggio colto e accento dell’Italia centrale.

sabato 10 novembre 2012

Un sabato speciale!


Allo Sheraton

Fra ieri e oggi si è preparata una svolta nel progetto con i ragazzi: da sabato prossimo invece di andare noi da loro li porteremo qui, al laboratorio d’arte del Cordi Jesu! Li manderemo a prendere da Malak con il pulmino che poi li riporterà per l’ora di pranzo a casa.
Tutto è successo nel giro di poche ore.  Si sono incrociati due fatti.

sabato 3 novembre 2012

Giocalavorando con i ragazzi

Ahlan wa sahlan!

Oggi è stata una giornata proficua con i piccoli ragazzi allo Sheraton.
Per prima cosa ho chiesto loro di preparare un cartellino con il proprio ritratto, indicato il nome in arabo e traslitterato con le nostre lettere così che io potessi riconoscerli e chiamarli correttamente per nome!
Si sono divertiti lavorando con impegno.
Poi ci siamo dedicati al soggetto della storia proponendo una "story map". Ognuno doveva pensare ad una storia secondo questo schema:

Cordi Jesu in gita!


Ahlan wa sahlan! con una settimana di ritardo vi racconto ...

27 ottobre 2012 – Cordi Jesu in gita!

In gita per conoscersi meglio
È sera, da un paio d’ore siamo rientrati dalla gita voluta da P. Giovanni e organizzata da Joseph e Samy per questo sabato di festa. In realtà è la festa del sacrificio del mondo mussulmano, ma un po’ tutti ne approfittano vista la chiusura della maggior parte delle attività in Egitto.
E così, per la prima volta nella storia di questa Missione, si è deciso di dedicare una giornata allo stare insieme fuori dai ruoli lavorativi. Un modo simpatico per seminare e far crescere il senso di appartenenza ad un gruppo, qualsiasi esso sia.
Capita che anche quando si lavora da tanti anni insieme, non si arrivi a conoscersi. Certo, veniamo a sapere molte cose l’uno dell’altro, ma non abbiamo modo di vivere le persone e le loro storie. Incrociamo le loro famiglie quando capita che figli o genitori per diversi motivi si trovino a passare sul posto di lavoro; sappiamo dei risultati scolastici o dei problemi di salute, possiamo ricevere qualche confidenza, ma non arriviamo a conoscere le persone nella loro interezza.
Far nascere e coltivare lo spirito di appartenenza, significa sentirsi gruppo e, nello spirito lavorativo di una Missione, ci piace pensare che sentirci Famiglia, ovvero Comunità.