giovedì 29 agosto 2013

Il nuovo viaggio di Claretta

Ciao Clara,
mi è caro il ricordo di te e non aver avuto l'occasione di incontrarti al mio ritorno dal'Egitto, mi manca.
Sono state tante le volte che ci siamo raccontate le nostre storie, confidato i nostri pensieri, che ci siamo confrontate sulle cose della vita: dall'amore, ai figli alla politica. E so che sarebbe stato bello raccontarti quelle sensazioni del viaggio egiziano che non tutti comprenderebbero.
Ma so che tu, come me, sai che la vita non si esaurisce su questa Terra per cui non ti sento perduta nell'oblio.
Solo sei andata in quell'"altrove" dove la vita dello spirito si può esprimere senza il timore di inciampare nella brutale materialità terrena.
Ed è nell'altrove che ti penso ed immagino passeggiare nei tuoi amati boschi annusando la natura, raccogliere erbe aromatiche componendo sapienti bouquet profumati, preparare il tuo pane offrendolo ai tuoi nuovi e vecchi amici: lì ci ritroveremo, insh'alla!
Ciao Clara, ti ricordo così, e ti mando il mio tenero abbraccio di amica.
A presto, dunque. 
Simo

9 marzo 2008 - manifestazione contro la cittadella militare di Mattarello


giovedì 22 agosto 2013

P. Samir: In Egitto vera democrazia. Fallito il progetto islamista dei Fratelli Musulmani

Vi propongo un articolo davvero puntuale sulla situazione in Egitto e vi invito a leggerlo tutto con attenzione. Il rischio che si corre in occidente è quello di non saper leggere la situazione perché non si vive come egiziani dentro il "popolo egiziano".
Buona lettura.
Salam
Simonetta

di Samir Khalil Samir
Il popolo egiziano, musulmani e cristiani, assieme all'esercito, hanno rifiutato la Fratellanza perché non ha migliorato l'economia e perché si è solo interessata al suo dominio e al progetto del Califfato islamico. Fratelli Musulmani disprezzati da tutti, ma ammirati dall'occidente. Incomprensibili le posizioni di Barack Obama e dell'Unione europea. Lavorare per le elezioni presidenziali, da tenere presto. 

mercoledì 21 agosto 2013

Giovane musulmano: Solo con i cristiani ricostruiremo l'Egitto

Mohamed Elhariry, manager residente al Cairo, fa luce su quanto accaduto in questi mesi in Egitto. Per il giovane i Fratelli Musulmani "hanno mentito a tutti, non hanno mai voluto uno Stato democratico. Il vero Egitto è composto da tutte le fedi".

sabato 17 agosto 2013

La situazione in Egitto. Riflessioni, ricordi, aggiornamenti.

Ahlan wa sahlan,
senza alcuna pretesa, faccio alcune riflessioni sulla situazione in Egitto, che ci sono amici che me le chiedono. Fino a qualche tempo fa la mia preoccupazione per la situazione in Egitto non era così forte come ora. Immaginavo, infatti, che il governo provvisorio sarebbe riuscito a "governare" la protesta dei Fratelli Musulmani come anche a contenere l'iniziativa dei militari. Evidentemente questo non è accaduto.
I miei amici cairoti, sia cristiani che musulmani, sono ovviamente preoccupati e in stato di allerta, nonostante la vita nella metropoli, come è naturale che sia, prosegua nel suo scorrere quotidiano.

lunedì 5 agosto 2013

Egitto: fratelli sì, ma tutti laicamente egiziani.

Il 25 agosto si celebra il processo contro i capi dei Fratelli musulmani. Attacchi contro cristiani
Timori per nuovi scontri. La Fraternità decisa a continuare i sit-in nonostante i divieti dell'esercito e del ministero degli interni. Il gen. Al-Sisi dialoga con i salafiti. Usa, Ue, Emirati, Qatar in visita al Cairo. Al Qaeda accusa i cristiani di collusione con il "colpo di Stato". Assalti a chiese e fedeli.