sabato 13 ottobre 2012

Visita al Maestro Elhamy Naguib

Ahlan wa sahlan!

Oggi siamo andati a far visita alla bottega del Maestro Elhamy nel quartiere "bene" del Maadi dove Padre Giovanni, il sabato, tiene la messa per la comunità italiana che lì risiede.
Elhamy lavora assieme ad un artista dell'america latina e ad una spagnola. Un bell'incontro fra culture e arti di diversa provenienza. Ed è da questo tipo di incontro, dalle mescolanze, che possono nascere nuove esperienze, non solo artistiche e intellettuali, ma anche di integrazione e tolleranza.

Il Vangelo affrontato nella messa di oggi è stato quello di Marco (10, 17-31) che tratta dell'incontro fra Gesù e il giovane ricco. L'analisi del testo è stata davvero efficace per come è stata rapportata all'attualità, per come è stato sottolineato che Gesù, parlando dei comandamenti, abbia fatto riferimento solamente a quelli relativi alle cose materiali che, dunque, appartengono all'essere umano in generale e non solo al mondo cristiano. Non uccidere, non  rubare, non tradire, non testimoniare il falso, non frodare e onora il padre e la madre, riguardano fatti e comportamenti che ci vedono protagonisti ogni giorno e ogni dove.
Molto interessante il concetto del possedere e, soprattutto, dell'essere posseduti dalle cose e della relazione di questo con il nostro "ego" elemento principe della cultura occidentale. Per contro c'è il lasciar andare, elemento su cui lavorare per evolvere preparandoci al distacco dalle cose, dunque dalla vita terrena.
In mezzo a tutto ciò il grande tema dell'affidamento, o della fede per che dir si voglia, che non può che arrivare per via esperienziale, attraverso le prove generalmente dolorose che la vita ci riserva, nel caso in cui noi le si voglia "usare" come elemento di crescita. Questo vale indipendentemente dal credo e dalla razza.

Mi fa piacere condividere con voi questa sintesi come stimolo di riflessione.
Invece, come momento "ludico", vi allego le foto fatte nella bottega del maestro e del quartiere in cui si trova.
Salam!
Simonetta
























































Nessun commento:

Posta un commento